news

In Brianza un nuovo progetto dedicato alla maternità “fragile”

“Gli ospedali di Vimercate e Carate avviano un progetto dedicato alla maternità “fragile”. Formati per il supporto circa 80 dipendenti dell’ASST di Vimercate.

Nuovo progetto dedicato alla maternità “fragile”

Avviato a Vimercate e sul territorio che afferisce all’ASST, una iniziativa che si fa carico di situazioni particolarmente difficili in ambito materno infantile. Fa riferimento alla RIMI, la Rete Integrata Materno Infantile, un progetto discusso e condiviso in ambito ATS, successivamente declinato specificamente per ciascuna area delle ASST della Brianza.

Coinvolti più servizi: i punti nascita degli ospedali di Vimercate e Carate, oltre ai consultori, anche il CPS, il SERT e il NOA del Dipartimento di Salute Mentale.”

Leggi la news completa su Il Giornale di Monza

31 Luglio 2019

TI POTREBBE ANCHE
INTERESSARE

news

MATERNITÀ E COVID-19: LA RICERCA STUDIO DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA

La ricerca Studio sull’effetto del COVID-19 sul benessere delle donne dopo il parto promossa della Sapienza Università di Roma si propone di esplorare l’impatto dello stress da COVID-19 sul benessere delle donne nei sei mesi successivi al parto.

news

Depressione post partum: per sconfiggerla chiedi aiuto

Durante la gravidanza e dopo la nascita del bebè può succedere di soffrire di ansia o depressione. Disturbi che, se non trascurati, possono essere risolti. Ma solo chiedendo aiuto. Per il benessere della mamma e del suo bambino.

news

Alanis Morissette confessa di aver sofferto di diversi aborti spontanei e di depressione post-partum

Intervistata di recente, Alanis Morissette ha confessato di aver sofferto di diversi aborti spontanei e di depressione post-partum. La cantautrice canadese, a 45 anni, è in attesa del terzo figlio, fortemente desiderato.

news

Come trasformare la maternità in un master

No, fare un figlio non è una battuta d’arresto. Al contrario, è un’assenza che migliora le competenze e permette di acquisirne di nuove, indispensabili al mercato del lavoro. Alcune aziende, in Italia, lo hanno già capito. Ecco perché conviene, oggi, adottare una nuova cultura del lavoro dalla parte delle mamme