Ambulatorio medicina materno fetale per le gravidanze a rischio: tel. 049.8213087
Le consulenze psicologiche non avvengono con accesso diretto dall’esterno, ma su invio da parte del medico ginecologo-ostetrico dell’Azienda Ospedaliera che ha in carico la paziente.
L’ Ospedale Università Padova dispone infatti di un’equipe psicologica dedicata all’area perinatale che afferisce alla UOC Psicologia Ospedaliera e che eroga attività assistenziale di supporto psicologico rivolta a donne in fase di gestazione per alto rischio ostetrico, situazioni di minaccia di parto pretermine, lutti legati alla gravidanza, tocofobia, uso di sostanze e, comunque, in presenza di ansia e/o depressione perinatale attuale e/o pregressa, incluse situazioni di intenso stress dovute a nascite pre-termine o patologiche.
L’attività è rivolta a donne in carico principalmente alle Unità Operative dell’Area Materno Infantile ma anche su indicazione dei medici dell’Azienda che seguono la donna, qualora ne dia il consenso ovvero su esplicita richiesta della paziente stessa.
Servizi offerti:
– colloqui con test di screening;
– valutazione psicodiagnostica;
– presa in carico psicoterapica breve rivolta alla donna, alla coppia e alla rete di riferimento in gravidanza, durante il parto e in follow up post partum sino ai 30 giorni successivi alla dimissione della donna o, in caso di ricovero del neonato, per tutta la sua degenza, svolgendo il raccordo clinico che garantisce la continuità assistenziale ospedale– territorio, in stretta sinergia multiprofessionale.
Inoltre, si prevedono corsi di accompagnamento alla Nascita a cadenza mensile articolato su tre livelli:
1- Ciclo di incontri plenari in grande gruppo dedicati alle donne in gravidanza e ai loro partner e/o familiari in cui vengono forniti anche elementi psicoeducativi sugli aspetti psicologici e psicopatologici del periodo perinatale;
2- Cicli di incontri in piccoli gruppi condotti dalle ostetriche;
3- Cicli di incontri in piccoli gruppi psicologici di circa 10 pazienti, condotti dalle psicologhe del team, includendo anche un incontro con i partner, e un incontro nel post partum.
Viene valutato con appositi strumenti il rischio di depressione ed effettuate le consulenze del caso a seconda del livello di rischio rilevato. Per raggiungere l’obiettivo di una ‘buona nascita’ è determinante il lavoro multidisciplinare di un “gruppo di lavoro” allargato con le differenti figure professionali e unità operative (Operative Ostetricia e Ginecologia, Centro regionale specializzato di Medicina materno fetale per le gravidanze a rischio, Piastra Ostetrica, Clinica Ginecologica e Ostetrica, Assistenza Neonatale e Patologia e Terapia Intensiva Neonatale, UOC Psichiatria) che si avvicendano attorno alla ‘pro-creazione’, negli altrettanto differenti momenti di contatto con la donna e la sua rete relazionale.