ASST Brianza- Consultori Familiari


ASST Brianza- Consultori Familiari
via Don Giovanni Minzoni, 74
Lissone 20871
Italia

Dr. Antonio Nettuno Dirigente Responsabile S.S. Coordinamento Attività Consultoriali ASST-BRIANZA tel.0362.984752 e-mail: antonio.nettuno@asst-brianza.it

Dr.ssa Gabriella Ramazzina Psicologa Referente Area Perinatalità Consultori Familiari ASST-BRIANZA Tel. 0362.984712

Il Consultorio Familiare, in quanto servizio sociosanitario integrato di base, con competenze multidisciplinari, è orientato alla promozione ed alla prevenzione nell’ambito della salute della donna e della famiglia, rappresenta uno dei luoghi di riferimento privilegiato per l’assistenza alla donna ed alla coppia e alla famiglia nelle diverse fasi della perinatalità e degli altri cicli di vita. L’integrazione nell’equipe tra le varie professionalità con competenze sanitarie, psico-sociali e socio-assistenziali favorisce, in particolare, l’accompagnamento della donna e della coppia dai mesi precedenti il concepimento, fino alla nascita del neonato ed al primo anno di vita del bambino, in un percorso definito attraverso la specificità dell’integrazione dell’intervento sanitario con il supporto psicologico e sociale, in un’ottica di prevenzione e di sostegno alla genitorialità. In quest’ottica, viene salvaguardata l’importanza di realizzare e mantenere un programma di intervento che preveda azioni di prevenzione e di individuazione precoce delle situazioni di depressione perinatale e di azioni di supporto alla donna e al nucleo familiare nel suo insieme.
La depressione perinatale se affrontata con un’adeguata identificazione e con un supporto strutturato multidisciplinare, in genere presenta una prognosi favorevole; altrimenti potrebbe comportare un rischio significativo di cronicità, con conseguenze negative per la salute della madre, del bambino e dell’intera famiglia.
E,’ quindi, dal 2017 che i Consultori Familiari dell’ASST BRIANZA afferenti agli ambiti distrettuali di Carate Brianza, Desio, Vimercate e Seregno, in raccordo con il Dipartimento di Salute Mentale e Materno Infantile, aderiscono al Progetto di Regione Lombardia finalizzato a contrastare la depressione perinatale attraverso la messa in atto di “Misure afferenti alla prevenzione, alla diagnosi, cura e assistenza della sindrome depressiva post-partum”, coinvolgendo la donna, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bambino, attraverso un programma di screening, suddiviso in tre fasi, durante il periodo perinatale.
Lo screening avviene mediante la somministrazione di un questionario denominato Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) validato a livello internazionale, per l’individuazione precoce, nel periodo perinatale, di situazioni di disagio o di rischio nella relazione genitoriale e/o dello stato psichico. E’ composto da 10 domande, ed è autosomministrato.
In Consultorio, alle donne in gravidanza, generalmente nel corso del secondo trimestre, viene offerta di nuovo la possibilità di valutare lo stato di benessere psichico proponendo loro la compilazione del test Epds. La compilazione del questionario verrà riproposta alle donne in Ospedale durante la degenza per il parto, in seconda giornata dopo la nascita del neonato e, successivamente, anche nei Centri Vaccinali in occasione della prima vaccinazione del neonato a circa tre mesi dal parto.
Nel caso in cui il questionario compilato presenti positività a specifiche domande oppure un punteggio oltre il cut-off, viene proposto un colloquio psicologico di approfondimento al fine di valutare, la necessità o meno della presa in carico per l’avvio di un percorso di sostegno psicologico e/o psicoterapico breve, individuale e/o di coppia, presso il Consultorio, oppure, l’indicazione per un trattamento di cura specialistico presso i Centri Psicosociali Territoriali se la condizione psico-emotiva della persona presenta caratteristiche cliniche di maggiore complessità.
Un prezioso e fondamentale contributo al percorso di supporto psicologico e/o terapeutico, svolto all’interno del Consultorio familiare, è anche quello di garantire sia durante la gravidanza che nel post nascita e puerperio, l’opportunità di accedere e partecipare alle seguenti attività che costituiscono il percorso nascita.
In GRAVIDANZA:
– percorsi di assistenza differenziati, correlati alla condizione clinica della gestante e alla valutazione del profilo di rischio consistenti in visite ostetriche (bilanci di salute) e ginecologiche con prescrizione, controllo esami e visite di monitoraggio/controlli periodici;
– corsi di accompagnamento alla nascita composti da un ciclo di 7 incontri di gruppo a cadenza settimanale, a partire dal 2° trimestre di gravidanza e gestiti in forma integrata e multidisciplinare; sono centrati su aspetti fisiologici e psicologici della gravidanza, vita intrauterina, travaglio e parto, tutela sociale della maternità, ecc.;
– procedure per maternità anticipata;
– home visiting;
– attività di sostegno con consulenza psicologica individuale e di coppia per le problematiche della gravidanza e del puerperio, anche mediante una qualificata e specifica attività di screening della depressione perinatale;
In PUERPERIO:
– visita ginecologica post partum e consulenza ostetrica; colloquio ginecologico e certificazione;
– visite ostetriche di bilancio della salute del neonato;
– home visiting;
– attività di promozione e sostegno all’allattamento al seno, individuale e di gruppo, mediante consulenze ostetriche e infermieristiche attraverso il libero accesso agli Spazi Allattamento organizzati nelle singole sedi consultoriali, per promuovere l’allattamento materno e monitorare la crescita del bambino, secondo quanto previsto dall’Iniziativa OMS/UNICEF;
– incontri Post Parto per mamme e neonati per la rielaborazione dell’esperienza del parto;
– corsi di massaggio infantile al bambino;
– sostegno psicologico alla neo-genitorialità nel primo anno di vita del bambino, mediante attività di gruppo rivolte alla coppia e/o al singolo, mirate ad accompagnare i genitori nei “fisiologici” cambiamenti che comporta la nascita di un figlio.
Gli appuntamenti possono essere concordati recandosi direttamente al servizio, contattando i recapiti telefonici o inviando una richiesta tramite mail negli indirizzi indicati nella Brochure Rete dei Consultori Familiari della ASST BRIANZA sotto riportata e reperibile al link.
Link Rete Consultori Familiari Asst Brianza: https://www.asst-brianza.it/web/uploads/schede/files/5a28c092-6acb-44b9-a6e2-cae0ba228681.pdf

Sito web: www.asst-brianza.it